
Carlos Alcaraz conquista il suo primo titolo agli Internazionali BNL d’Italia battendo Jannik Sinner con il punteggio di 7-6(5), 6-1. Per il murciano è il settimo successo in carriera in un Masters 1000, il secondo su terra in questa stagione. Con questa vittoria, diventa il quinto giocatore nella storia a vincere tutti e tre i grandi tornei su terra battuta (Monte Carlo, Madrid, Roma).
La finale: intensità e classe al Foro
Nel primo set, i due talenti del tennis mondiale si sfidano punto su punto. Nessuna palla break fino al dodicesimo game, dove Sinner spreca due set point. Al tie-break Alcaraz fa la differenza con solidità e lucidità nei momenti decisivi. Il secondo set è a senso unico: lo spagnolo prende il controllo, sale 3-0 in un attimo e chiude 6-1, approfittando anche di un calo fisico dell’azzurro.
Sinner: “Non è il trofeo che volevamo, ma va bene lo stesso”
Jannik Sinner, reduce da tre mesi di stop, si mostra comunque soddisfatto:
“Avrei firmato per un risultato così prima del torneo. Complimenti a Carlos, è stato il più forte. Torno a casa con un trofeo e la consapevolezza di essere competitivo”.
Con grande sportività, l’altoatesino ringrazia il pubblico, il suo team e la famiglia, non mancando anche un po’ di ironia:
“Un grazie speciale a tutti quelli che mi hanno sostenuto, anche a mio fratello… che ha scelto la Formula 1 a Imola!”.
Alcaraz: “La mia miglior partita dell’anno, soprattutto mentalmente”
Lo spagnolo si è detto entusiasta per la qualità del suo tennis, ma soprattutto per la nuova forza mentale:
“Ho gestito le emozioni nei momenti chiave. Oggi non ho solo colpito bene la palla: ho mantenuto lucidità, calma e concentrazione dall’inizio alla fine”.
L’elogio a Sinner è sincero e profondo:
“Dopo tre mesi fermo, Jannik ha fatto qualcosa di incredibile. È uno dei pochi che mi costringe sempre a dare il 100%. Ogni match con lui è speciale. Non so se è come Rafa e Roger, ma l’energia è quella”.
Road to Roland Garros: il duello continua
Con Sinner testa di serie numero 1 e Alcaraz numero 2, il prossimo capitolo potrebbe scriversi a Parigi. “Jannik sarà pericoloso – ha detto Alcaraz – il livello che ha mostrato a Roma è stato pazzesco. Non vedo l’ora di affrontarlo di nuovo”.
La finale di Roma 2025 ci ha regalato uno dei duelli più affascinanti dell’era moderna del tennis. Alcaraz conferma la sua maturità e superiorità su terra, ma Sinner c’è, pronto a scrivere nuove pagine di gloria. Il Foro Italico si conferma teatro perfetto per le grandi storie di sport. Ora, tutti con lo sguardo puntato su Parigi.
Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook Omniadigitale, siamo anche su Youtube e Instagram. Scriviamo per imparare, ricordare, esprimere, raccontare, informare!
Tutte le immagini presenti in questo sito sono protette da copyright e sono utilizzate esclusivamente a scopo informativo. È vietata la riproduzione, distribuzione o utilizzo senza autorizzazione. Per richieste di utilizzo, contattaci all’indirizzo redazione@omniadigitale.it
Qualora siano state utilizzate immagini ritenendole di pubblico dominio o in buona fede, nel caso ciò non fosse conforme alle sue preferenze o ai diritti d’autore, siamo a completa disposizione per rimuoverle immediatamente. La preghiamo di comunicarci eventuali richieste o chiarimenti scrivendo a redazione@omniadigitale.it .
Photo credits: FITP