La tappa 18 del Giro d’Italia e la classifica attuale

Giro d'Italia 2024 - Tappa 18
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Durata della lettura: 5 Minuti

La tappa 18 del Giro d’Italia si corre giorno 23 maggio 2024 con partenza da Fiera di Primiero ed arrivo a Padova dopo 178 km.

Il matrimonio tra i corridori e le grandi montagna oggi si prende una pausa. La partenza da Fiera di Primiero, però, regala ancora grandi visuali sulle Dolomiti e in particolare sulle Pale di San Martino il più esteso gruppo delle Dolomiti, con circa 240 km2 di estensione.

L’occasione è propizia anche per scoprire gli angoli più belli – e neppure troppo nascosti – della Valle di Primiero di cui Fiera di Primiero è il centro amministrativo, economico e commerciale. Una visita al Palazzo delle Miniere e alla Chiesa arcipretale di Santa Maria Assunta, entrambi di epoca gotica e si parte.

Il centro di Fiera di Primiero

A Feltre, città murata, sono le Dolomiti Bellunesi a chiudere l’orizzonte. Ma il suo fascino deriva in primo luogo dai palazzi cinquecenteschi del centro, con le loro facciate affrescate, bifore e poggioli di foggia rinascimentale. Sosta d’atmosfera a Piazza Maggiore, fulcro della vita cittadina, mentre per una visita che lascia a bocca aperta si va alla Galleria d’Arte Moderna Carlo Rizzarda, con una grandiosa collezione di oggetti in ferro battuto.

Le infinite distese di vigneti che precedono, e circondano, Valdobbiadene ricordano che ci si trova in una delle più vaste aree delle produzione vinicola italiana. Qualità e bellezza, al punto che nel 2019 il sito “Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene” è stato iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale come paesaggio culturale. Proseguendo verso sud si attraversano anche i territori del distretto produttivo della calzatura nella cui area hanno sede divere tra le principali aziende del settore -anche sportivo – del Paese.

Le colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene

Treviso mostra tutto il suo fascino nella grandiosa Piazza dei Signori sulla quale si affacciano i tre edifici più importanti della città: il Palazzo dei Trecento, la Torre Civica e il quattrocentesco Palazzo del Podestà. Da qui una breve passeggiata sotto i portici di via Callemaggiore conduce al Duomo romanico. Prima di lasciare la città sono da vedere anche l’isola della Pescheria situata al centro del canale Cagnan e il suggestivo Canale dei Buranelli.

La Riviera del Brenta, con le sue sontuose dimore storiche circondate spesso da altrettanto notevoli giardini, precede di poco il traguardo di Padova che calamita con i suoi tesori famosi in tutto il mondo: la Cappella degli Scrovegni, con i 38 riquadri affrescati da Giotto, gli innumerevoli capolavori custoditi nella basilica di Sant’Antonio, il Battistero del Duomo con gli affreschi trecenteschi di Giusto de’ Menabuo, la cinquecentesca basilica di Santa Giustina con i magnifici cori lignei e il Martirio di Santa Giustina di Paolo Veronese, il più antico orto botanico universitario al mondo, l’area monumentale di Prato della Valle.

Prato della Valle a Padova

Molti di questi tesori in occasione dell’arrivo del Giro si illumineranno di rosa per mezzo di bagni di luce a led, immergendo la città nella magica atmosfera della corsa. Da non perdere, inoltre, la Mostra sulla storia del ciclismo e della bicicletta al San Gaetano , allestita lungo tutto il grande ballatoio che sovrasta l’agorà del Centro Culturale con numerosi pezzi rari appartenuti a campionissimi del recente passato, edizioni speciali e biciclette costruite con tecniche e design unici.

Post in breve

LE INFORMAZIONI TECNICHE DELLA TAPPA 18

Tappa con una sola asperità all’inizio (GPM a Lamon) seguita da circa 150 km pianeggianti costantemente a scendere. Si percorrono strade prevalentemente rettilinee con carreggiata di larghezza variabile, intervallate dai centri abitati dove sono presenti i consueti ostacoli al traffico.

Planimetria Tappa 18

Ultimi km pianeggianti caratterizzati da due curve nell’ultimo chilometro a spezzare i rettilinei. L’ultima ampia curva immette in Prato della Valle dove il rettilineo d’arrivo misura 450 m su asfalto larghezza 9 metri.

LA CRONO TABELLA DELLA TAPPA 18

Crono Tabella Tappa 18

Click classifiche

Ancora gli scalatori protagonisti nella Selva di Val Gardena/Wolkenstein in Gröden-Passo Brocon con cinque GPM da affrontare nel corso dei 159 km di giornata. Il primo, Passo Sella, è la nuova Cima Coppi di questa edizione.

La partenza della Tappa 17 Selva di Val Gardena _ Wolkenstein in Gröden - Passo Brocon

Il gruppo, forte di 146 unità, è transitato al KM 0 alle 12.41. 

I RISULTATI DELLA TAPPA 17

Georg Steinhauser (EF Education – EasyPost) ha vinto la diciassettesima tappa del Giro d’Italia 107, la Selva di Val Gardena/Wolkenstein in Gröden-Passo Brocon di 159 km.

Georg Steinhauser vincitore della Tappa 17 del Giro d'Italia 2024 - Il momento dell'arrivo

Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) e Antonio Tiberi (Bahrain Victorious).

Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) rimane in Maglia Rosa di leader della classifica generale.

LE MAGLIE UFFICIALI

Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate e realizzate da CASTELLI.

  • Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
  • Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA Italian Trade Agency – Jonathan Milan (Lidl-Trek)
  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) – indossata da Giulio Pellizzari (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 01/01/1999, sponsorizzata da Eataly – Antonio Tiberi (Bahrain Victorious)

ORDINE D’ARRIVO
1 – Georg Steinhauser (EF Education – EasyPost) – 159 km in 4h28’51”, media di 35.484 km/h
2 – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) a 1’24”
3 – Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) a 1’42”

CLASSIFICA GENERALE
1 – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
2 – Daniel Felipe Martinez (Bora – Hansgrohe) a 7’42”
3 – Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 8’04”

LE DICHIARAZIONI DEL VINCITORE DELLA TAPPA 17

Il vincitore di tappa Georg Steinhauser ha dichiarato in conferenza stampa: “E’ stata una giornata grandiosa. La sofferenza di tappe così difficili viene attenuata dal sentimento che si prova a correre davanti a tutti. Sapevo di dover essere più leggero possibile per vincere e per questo mi sono spogliato dei guantini e di tutte le maglie che non ritenevo necessarie. Inoltre, ho corso senza il misuratore di potenza perché mi piace seguire il mio istinto e non i numeri. Quella di oggi è una conquista speciale e sono davvero felice”.

Georg Steinhauser vincitore della Tappa 17 del Giro d'Italia 2024

[Credits: RCS Sport – LaPresse – Omniadigitale – Altre fonti web]

Author: Domenico Pecora

Domenico Pecora, nasce a Cosenza nel 1966 e negli anni ottanta inizia a frequentare le prime radio e televisioni libere dove si alterna, fino al 1993, tra le conduzioni dei Tg e le riprese video collaborando anche con importanti network. Nel 1994 intraprende la professione bancaria ma non abbandona la sua passione principale ovvero la fotografia e tutto quello che ruota intorno a questo mondo. Dal 2019 segue sistematicamente eventi nazionali come il Giro d'Italia, il Festival di Sanremo ed alcune delle fashion week della moda italiana. Al suo attivo ha pubblicazioni fotografiche su importanti riviste internazionali come Vogue e CameraPixoPress.