Evoluzione intelligenza artificiale, un focus presso l’Università di Bologna

Evoluzione intelligenza artificiale, un focus presso l'Univerità di Bologna
Durata della lettura: 2 Minuti

L’evoluzione dell’intelligenza artificiale al centro di un importante focus presso l’Università di Bologna con la presentazione del libro di Giovanni Cozza dal titolo“ La Direzione Del Progresso”. Grande successo per l’evento svoltosi presso l’Aula Magna di Palazzo Malvezzi, sede di grande prestigio dell’Università di Bologna, situata nel centro storico della città.

Il focus che rappresenta un appuntamento significativo nell’ambito del format culturale “Presentart’ Art”, giunto alla sua IV edizione, ideato da Vivat Academia, un’organizzazione no- profit costituita da professionisti e studenti dell’Università di Bologna, è stato condotto dal dottor Alessandro Bevilacqua  realizzato in partnership con l’Associazione S.V.Q.F.O. Goliardia di Bologna con  il sostegno di NEOCODEX srl, ABB, Nuova SPZ ed il coinvolgimento di professionisti, imprenditori  e studenti, offrendo un’opportunità per un proficuo confronto su un tema così attuale e scottante quale l’intelligenza artificiale.

Gli esperti e i ricercatori al tavolo per l’intelligenza artificiale

  • Giovanni Cozza, autore del libro; Michela Milano, docente ordinaria presso l’Università di Bologna e direttrice del Centro Interdipartimentale su Human-Centered Artificial Intelligence;
  • Giovanni Sartor, professore presso l’Università di Bologna e Principal Investigator per il progetto avanzato  COMPULAW dell’ ERC ( European Research Council);
  • Fabio Sassoli-CEO di Neocodex srl, YuMi. “Credo che la cobotica e l’intelligenza artificiale Visiva nel settore dell’automazione e processo industriale”, ha affermato Sassoli, CEO di NEOCODEX srl “,  possano avere effetti sociali rilevanti soprattutto a beneficio del singolo individuo; non a caso,  gran parte delle nuove tecnologie 5.0 e di intelligenza artificiale  sono volte a migliorare la qualità di vita degli esseri umani  e nel nostro caso, l’ergonomia lavorativa”.
  • Dal canto suo, il Presidente di Vivat Academia, Ivan Fraioli, si è così espresso: “Sono orgoglioso dei risultati che Vivat Academia, associazione no profit nata con l’obiettivo di essere un ponte tra mondo universitario e mondo del lavoro, sta raggiungendo nell’ambito  della divulgazione culturale. Il Presentat’Art  è stato creato con lo scopo  di offrire agli esponenti della cultura, emergenti e non, un palcoscenico ideale su cui proporre  le proprie opere. In questa quarta edizione  abbiamo trattato un tema scottante  di grande attualità quale  l’Intelligenza Artificiale, destando l’interesse di  rappresentanti accademici e del mondo del professionismo e dell’impresa”.

Nella fattispecie, riprendendo i diversi passaggi de “La Direzione del progresso”, i relatori hanno evidenziato quanto l’evoluzione intelligenza artificiale nei vari campi di applicazione sia concreta e quanto ci sia ancora molto da fare per uno sviluppo futuro.

Molto originale ed apprezzato l’intervento di YuMi, ospite robotico  che ha dato una grande dimostrazione di come un sistema dotato di intelligenza artificiale sia stato in grado di risolvere il cubo di Rubik , messo anche duramente alla prova dal campione internazionale di Istambul Tuna Oszoy, accorso all’evento per confrontarsi con un Cobot umanoide.  

Author: Angelo Cannavacciuolo

Giornalista Pubblicista dal 2018 e Direttore responsabile della testata online OMNIADIGITALE dal 2019. Scrive per imparare, per ricordare, per esprimere, per raccontare, per informare e per sentire quel brivido di vita che solo la scrittura e poche altre cose possono dare.