Sulla Colomba pasquale, Moscato o Passito?

Print Friendly, PDF & Email
Durata della lettura: 2 Minuti

Che vino abbinare alla colomba pasquale? I vini che si sposano perfettamente con questo dolce sono innanzitutto dei vini dolci o liquorosi, aromatici e raffinati.


Ricordatevi che “dolce va con dolce”.

Non bisogna assolutamente fare l’errore di voler “smorzare” la dolcezza di un dessert come questo con un brut o con uno spumante secco.

In particolare, il vino da abbinare alla colomba pasquale deve essere un vino prodotto con uve bianche, morbido fruttato e molto aromatico, delicatamente dolce, fresco ed eventualmente frizzante.

Ricordatevi che “dolce va con dolce”.

Il vino forse più adatto è il Moscato d’Asti, che, di bassa gradazione alcolica e profumato, regala un sorso finale leggero e rinfrescante, delicatamente dolce, molto fruttato e lievemente aromatico, leggermente frizzante si abbina perfettamente alla pasta soffice delle focacce.

Nella tipologia frizzante è davvero efficace abbinato alle Colombe classiche, in cui la persistenza gustativa degli agrumi canditi ben si sposa con la tipica aromaticità del Moscato Fior d’Arancio che ricorda gli agrumi, appunto.

Il Moscato Fior d’Arancio passito, invece, di maggior concentrazione e struttura, sovrasta un po’ la delicatezza delle focacce pasquali, mentre può risultare perfetto con una Colomba ricca di canditi, ricoperta di una bella glassa dolce e abbondanti mandorle.

Un abbinamento corretto può essere quello con un passito da uve Verdicchio o con un Moscato di Pantelleria.

La dolcezza di entrambi i vini risulta essere superiore a quella necessaria per bilanciare lo zucchero dei dolci, ma il buon grado di acidità rende valido l’abbinamento… nella speranza che la vostra Colomba contenga una notevole quantità di uova, burro, mandorle e canditi!!

Leggi altro di Pasquale Equestre

Author: Pasquale Equestre

Scrive articoli di food&beverages, eventi e tutto quanto fa cultura per passione. Sommelier AIS che collabora con noi anche nella scelta dei vini proposti in abbinamento al sano cibo italiano. Ogni volta che scrive un nuovo articolo, si immerge completamente nel tema, cercando di trovare i dettagli più interessanti e curiosi da condividere con i suoi lettori.