Giovedì 8 febbraio nel salotto di Casa Sanremo, in concomitanza con la 74^ edizione del
Festival della Canzone Italiana, il libro di Agnese Belardi dal titolo ”A muso duro” edito da
L’Erudita ha ottenuto il prestigioso attestato speciale destinato agli autori scelti dalla giuria
degli studenti di Tropp Fun Radio, la prima radio interscolastica d’Italia.
La soddisfazione di ricevere un riconoscimento, dichiara l’autrice, ha premiato il sacrificio del
viaggio sanremese lungo diversi chilometri.
Nel libro, il cui titolo prende spunto da una canzone di Pierangelo Bertoli del 2002, viene
affrontato il tema dilagante del femminicidio. Agnese Belardi racconta cinque storie di abusi
ad iniziare dall’età infantile fino alla vecchiaia, confermando i dati statistici in base ai quali
una donna su tre ha subito violenza portando così un messaggio importante nella città dei
fiori ovvero quello volto a contrastare la violenza di genere.
I personaggi del libro
La parabola della vita attraverso gli occhi di Angelina che dovrà lottare con un’infanzia
strappata, Beatrice e Miriam alla ricerca dell’amore paterno, Rossana e Sofia annientate
dalla violenza maschile. Cinque racconti sofferti di donne che prendono la vita di petto,
soffrono ma amano con intensità e vivono tutte le fasi della loro esistenza con coraggio e
determinazione.
L’autrice incoraggia tutte le donne a non tacere a denunciare lo stupro e gli stupratori o l
molestie, oggi ci sono tante donne pronte ad aiutarle e il Governo sta facendo molto per
debellare questo fenomeno che arriva, purtroppo, al femminicidio.
Partecipare a Casa Sanremo Writers 2024 è stata un’occasione, riferisce l’autrice, per non
fermarsi e continuare con determinazione a raccontare la violenza declinata in tutte le fasi
dell’età evolutiva.
Una vetrina così importante ti permette di arrivare nelle case di tutta Italia e risvegliare le
coscienze, restare vigili tutti per fare di più sensibilizzando al rispetto della donna.
Tutti siamo chiamati a dare un nostro contributo e combattere con ogni mezzo a disposizione
la violenza che dilaga nel nostro Paese. Le cicatrici, anche quelle dell’animo, diventano
punto di forza delle protagoniste dei racconti.
A muso duro, dunque, è la metafora di un guerriero senza patria e senza spada che con il
piede nel passato e lo sguardo nel futuro anche senza amici o sconosciuti andrà avanti a
testa alta.
L’autrice ha inoltre ricordato, durante il suo intervento, che la città di Lagonegro ospita un
museo dedicato a Pino Mango dove si svolgono eventi ed iniziative culturali durante le quali
non manca modo di celebrare questo poeta della musica italiana ed ha dimostrato la sua
appartenenza alla comunità sostenendo la concittadina Angelina Mango rivelatasi la
vincitrice, a pieno titolo, del Festival di Sanremo.
Chi è Agnese Belardi
Agnese Belardi, nata e residente a Lagonegro, in provincia di Potenza, è una figura
poliedrica che ha lasciato un’impronta significativa sia nel mondo della cultura che in quello
dell’istruzione. Laureata in Pedagogia, è stata docente di materie letterarie dal 1986 nelle
scuole superiori di secondo grado, con abilitazione in Storia e Filosofia. Come promotrice
culturale continua a ispirare e a lottare per un mondo in cui la voce delle donne sia ascoltata
e rispettata.