Sorrento Gnocchi Day, dal 7 al 10 ottobre, a Sorrento e nel resto del mondo, si celebrano gli gnocchi.

Un piatto, gli gnocchi alla sorrentina, conosciuto in tutto il mondo e la cui ricetta classica è patate, farina, uova, fiordilatte, olio extra vergine d’oliva Igp  e un buon sugo di pomodori  partenopeo.

Saranno 64 i ristoranti che proporranno versioni tradizionali e innovative degli Gnocchi alla Sorrentina durante lo svolgersi dell’evento.

Dal 7 al 10 ottobre, a Sorrento e nel resto del mondo, si celebrerà il piatto – icona dello stile della cucina italiana nel mondo: gli gnocchi.

In occasione del “SorrentoGnocchiDay”, tantissimi ristoranti, in Italia e all’estero, proporranno, contemporaneamente, versioni tradizionali e innovative degli gnocchi alla sorrentina: una pietanza amata da grandi e piccini.

Per tutti coloro che vorranno mettersi alla prova, in quegli stessi giorni, le scuole di cucina della penisola sorrentina proporranno lezioni ad hoc per insegnare a realizzare la versione tradizionale degli gnocchi.

Organizzazione Sorrento Gnocchi Day

L’organizzazione dell’evento è a cura di Carmen Davolo – Dieffe Comunicazione che, assieme all’executive chef Vincenzo Guarino e a Peppe Aversa, del ristorante stellato “Il Buco” di Sorrento, ha chiamato a raccolta chef da tutto il mondo.

Nel primo giorno della kermesse, giovedì 7 ottobre, la Terrazza delle Sirene presso il Circolo dei Forestieri di Sorrento ospiterà le proposte dagli chef nella presentazione stampa.

Lista ristoranti aderenti all’iniziativa

Sono 64 i ristoranti in tutto il mondo che avranno nel proprio menu, durante il Sorrento Gnocchi Day, da giovedì 7 a domenica 10 ottobre, un piatto speciale di gnocchi per celebrare l’evento.

1. il buco Sorrento – 1 stella Michelin. Chef Giuseppe Aversa
2. ARIA Restaurant, Napoli. Chef Paolo Barrale
3. Renaissance Naples Hotel Mediterraneo – Ristorante ‘O Break. Chef Pasquale De Simone
4. Castello di Postignano, Valnerina (Umbria). Consulting chef Vincenzo Guarino
5. Terrazza delle Sirene c/o Circolo dei Forestieri, Sorrento. Resident chef Marco Parlato
6. Palazzo Petrucci, Napoli – 1 stella Michelin. Chef Lino Scarallo
7. Hotel Santa Caterina, Amalfi, Glicine – 1 stella Michelin Chef Giuseppe Stanzione
8. Josè RestaurantTenuta Villa Guerra, Torre del Greco (Napoli). Chef Domenico Iavarone
9. Ndrè Ristorante Sorrento. Chef Andrea Napolitano
10. Don Geppi restaurant, Sant’Agnello – 1 stella Michelin. Chef Mario Affinita
11. Don Alfonso 1890, Sant’Agata sui Due Golfi. Chef Alfonso ed Ernesto Iaccarino
12. Daní Maison di Nino Di Costanzo, Ischia – 2 stelle Michelin. Chef Nino Di Costanzo
13. Bianca, Oggiono (Lecco). Chef Emanuele Petrosino
14. Best Western Hotel Biri, Padova. Chef Massimo Traverso
15. D&g Restaurant, Selvazzano Dentro (Padova). Chef Francesco Selmin
16. IT London. Chef Giacomo Amato
17. Ristorante FrancoMare – Versilia, Marina di Pietrasanta (Lucca) – 1 stella Michelin. Chef Alessandro Ferrarini
18. IT Milano – 1 stella Michelin. Chef Salvatore De Micco
19. It Ibiza. Chef Alfonso Vitale
20. It Mykonos. Chef Alessio Fortunato
21. IT Tulum (Messico). Chef Giorgio Sarracino
22. Luigia – The Best of Italy, Dubai. Chef Alfredo Albergatore
23. Roberto’s Restaurant & Lounge, Dubai. Chef Francesco Guarracino
24. Sapori Restaurant & Bar, Leicester (GB). Chef Andrea Scarpati
25. Cucina, Hong Kong. Chef Andrea Delzanno
26. La Pizza Napoli Soho Shangdu Beijing (Cina). Chef Giuseppe De Stefano
27. The St. Regis Beijing (Cina). Chef Amedeo Ferri
28. Gostilna pri Lojzetu Dvorec Zemono (Slovenia). Chef Tomaz Kavcic
29. Vesuvio Panoramic Restaurant Sorrento, Sant’Agnello. Chef Giuseppe Saccone
30. CuCù, Sorrento. Chef Alfonso Natale
31. Peppe Guida, Antica Osteria Nonna Rosa, Vico Equense.
32. RADA Ristorante Rooftop, Positano. Chef Nunzio Spagnuolo
33. 33 Hotel Villa Franca Positano. Executive chef Savio Perna
34. 34 Terrazza Vittoria dell’Hotel Continental, Sorrento. Chef Eugenio Cuomo
35. 35 Lo Stuzzichino Ristorante Massa Lubrense, Sant’Agata sui Due Golfi. Chef Mimmo De Gregorio
36. 36 Imperial Hotel Tramontano Sorrento Ristorante Belvedere. Chef Pasquale Di Meglio
37. 37 Grand Hotel Royal Le Terrasse Royal, Sorrento. Chef Giacomo De Simone
38. 38 La Conca, Meta di Sorrento
39. 39 Ristorante Giosuè a Mare, Meta di Sorrento
40. Il Cellaio Di Don Gennaro, Vico Equense. Chef Franca Di Mauro
41. Ristorante Antico Francischiello, Massa Lubrense . Chef Antonino Attardi
42. Basilico Italia, Sorrento. Chef Antonietta Ferraro
43. Prosit – Prosciutteria Italiana, Sorrento. Chef Giuseppe Svato
44. Ristorante “Da Filippo”, Sorrento
45. Don Giovanni by Mazz’ e Panell’, Meta di Sorrento
46. L’Antica Cantina, Piano di Sorrento
47. Ristorante O Parrucchiano Sorrento. Chef Gianluca Fattoruso
48. Lido Marinella – spiaggia di Meta Ristorante, Meta di Sorrento
49. Sakura Piscine Pizzeria Magma, Torre del Greco (Napoli). Chef Nicoletta Di Patre
50. Lido Resegone Antico Ristorante, Meta di Sorrento
51. ILVERRICELLO2.0, Meta di Sorrento
52. Lido Metamare ristorante, Meta di Sorrento
53. English Inn, Sorrento
54. Annarè Cucina Napoletana, Meta di Sorrento
55. Quanto Basta Sorrento Cooking School, Sorrento
56. Old Taverna Sorrentina Cooking School, Sorrento
57. Ristorante “Tico Tico”, Meta di Sorrento
58. Pasticceria Gelateria Primavera, Sorrento (dessert)
59. Covent Garden Pub, Meta di Sorrento
60. Mazz’ e Panell’ – Meta di Sorrento
61. Cooking School La Cucina del Gusto by Chef Carmen, Sorrento
62. Ristorante GOLDEN BEACH – Meta di Sorrento
63. Ristorante Chalet Nino Relax, Meta di Sorrento
64. RistobAR ANTONIETTA, Meta di Sorrento

La storia dello Gnocco alla Sorrentina

L’origine del piatto si intreccia con la storia di Sorrento: sembra sia nato dall’inventiva di un oste di Piazza Tasso che, impastate le patate lesse con uova, farina e acqua, ne fece dei tocchetti da condire con sugo di pomodoro, sui quali adagiò pezzetti di fiordilatte, prodotto nella vicina Agerola, completando il piatto con tanto basilico, nella sua varietà napoletana, caratterizzata da foglie larghe, bollose e dal gusto leggermente mentolato.

Il piatto conquistò Sorrentini e viandanti e, rapidamente, si diffuse prima sulle tavole della città e poi, da lì, in tutta Italia, fino a essere conosciuto e apprezzato nel mondo.

I contenuti dell’articolo sono stati tratti dalla pagina Facebook di Sorrento Gnocchi Day