Svegliamoci il BIOMOSTRO SI AVVICINA!!!
Questo l’ultimo grido che si è alzato a Gricignano d’Aversa per scongiurare la realizzazione del biodigestore, un’insediamento definito “ad alto impatto ambientale”.
Post in breve
Il Biomostro…
Parliamo del famigerato “biodigestore” per il trattamento di rifiuti umidi e la produzione di gas metano che la società “Ambyenta Campania” ha chiesto di realizzare nella zona industriale di Gricignano, al confine con Carinaro, Teverola e Marcianise.
Oggi invece registriamo una grande battuta di arresto alla lotta al biodigestore arrivata dalla Regione Campania – questo è quanto dichiara il comitato “No al Biodigestore”.
Come si evince nella nota allegata, la Regione di fatto respinge la richiesta di inchiesta pubblica con delle motivazioni che fanno intravedere un atteggiamento favorevole all’approvazione della VIA.
Posizione, a nostro avviso, non adeguato ad un ente che dovrebbe essere super partes.
Le motivazioni a supporto del diniego sono, per noi, discutibili.
Dal progetto si evince chiaramente, che in ingresso all’impianto sono previsto non solo rifiuti urbani ma anche da altre provenienze (industriali comprese)!!!
E poi, perché noi cittadini di Gricignano e d’intorni ci dovremmo immolare per ridurre le sanzioni di tutta la Regione?
Se questa è la soluzione, perché la Regione non realizza un impianto Pubblico in un territorio non già devastato come il nostro?
Diventa ora cruciale il contrasto della popolazione che deve far sentire tutto il proprio dissenso!!
I rischi per il territorio
Un impianto che tratta rifiuti e che produce altri rifiuti, una cospicua percentuale di compost che non si sa dove destinarlo, quindi un opera che è molto lontana all’idea di un futuro sostenibile della zona su cui si vuole costruire.
Inoltre si aggiunge anche lo sfruttamento della falda acquifera, il potenziale impatto su viabilità e trasporti, con un serio pericolo di dissesto idrogeologico.
Infine, non produce ricchezza per il territorio di Gricignano e delle zone limitrofe.
Il Consiglio comunale è già intervenuto il 21 dicembre scorso.
Al fine di scongiurare l’insediamento del biodigestore lo scorso 21 dicembre si è riunito il Consiglio Comunale di Gricignano e ha approvato all’unanimità la modifica all’articolo 50 del regolamento edilizio che vieta, sull’intero territorio comunale, nuovi insediamenti – o ampliamenti di impianti già esistenti – che trattano rifiuti di categoria 100 e 101, ovvero quelli di grande impatto ambientale.
Nel frattempo tutta l’amministrazione sta esaminando insieme agli uffici competenti, tutte le procedure burocratiche che si possono mettere in atto per contrastare la realizzazione dell’impianto di trattamento rifiuti umidi e produzione di biometano nella zona industriale Asi “Aversa Nord”, sul territorio di Gricignano.
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