La Voce del Padrone di Franco Battiato: un disco epico d’altri tempi

La Voce del Padrone di Franco Battiato: un disco epico d'altri tempi
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Durata della lettura: 3 Minuti

La Voce Del Padrone del 1981 è l’ Album di Franco Battiato che supera ogni record di popolarità e vendita, tanto da essere il primo italiano a superare il milione di copie

Ogni canzone è una perla Pop.

Per la precisione sette brani immortali:

  • Summer on a Solitary Beach
  • Bandiera Bianca
  • Gli Uccelli
  • Cuccurucucu
  • Centro Di Gravita Permanente
  • Segnali Di Vita
  • Sentimento Nuevo

La copertina dell’album La Voce del Padrone di Franco Battiato

Copertina del disco

Si parte con le atmosfere da campi elisi di “Summer On A Solitary Beach”, una fuga della città verso paradisi di spiagge solitarie, con un ritornello orecchiabilissimo, un cantato quasi sussurrato e un ritmo irresistibile; si prosegue con il brano “Bandiera Bianca” al grido di “per fortuna il mio razzismo non mi fa guardare/ quei programmi demenziali con tribune elettorali” e il controcanto col megafono che scandisce quello che è ormai assunto come “inno” critico alla decadenza della società contemporanea.

Atmosfere più idilliache le troviamo ne “Gli Uccelli”, dove il sarcasmo e l’ironia cedono il passo a un pezzo decisamente più poetico la cui melodia, impreziosita da arrangiamenti e da una linea armonica classica con un tocco di prog e new wave, ci trasporta nei cieli più alti, dove possiamo udire il suono del volo e il battito delle ali di questo autentico gioiello.

“Cuccurucucù” è un mix dove si intersecano i ricordi giovanili dell’artista catanese che ripercorre in un solo pezzo una miriade di citazioni, da Caetano Veloso sino ai Beatles,  un idea geniale che solo alla illuminata mente del giovane Battiato del tempo sarebbe potuta venire in mente.

Franco Battiato

In “Segnali Di Vita” scorgiamo la new wave, il pop, ed  il tanto che basta di qualche sprizzata orientale; le liriche volano in alto sul piano sul metafisico, un’anticipazione delle future produzioni del cantautore siciliano che saranno di lì a molti anni a venire.

Ma il capolavoro nel capolavoro non può che essere “Centro Di Gravità Permanente”, altra preminente riflessione con toni sarcastici sulla contemporaneità e sul desiderio di fuga dalla realtà, alla ricerca di un equilibrio interiore.

Chiude l’album la delicata e sensuale “Sentimiento Nuevo”, un pezzo che condensa atmosfere erotiche in cui già si evidenzia tutta la poesia di Franco Battiato tra viaggi interstellari ed amore.

 Il “sentimiento nuevo”, come decantato dal maestro, è quello che, fin dall’antichità, in culture lontane o diverse dalla nostra, vive e si ripete.

Quel sentimento che, da solo, ci solleva dalla mediocrità.

Altro tassello importante del disco è il prezioso ed impeccabile lavoro di arrangiamenti che è spettato a Giusto Pio, maestro della precisione, dell’armonia e dell’equilibrio melodico che regna sovrano senza mai strafare in quest’ opera.

Un album che a piu di quarant’anni dalla sua uscita non ha perso minimamente spessore e le cui hit continuano a rimbombare nei ricordi dei meno giovani e a essere caricate nelle playlist dei più giovani.

Semplicemente Meraviglioso.

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Author: Stefano De Crescenzo

Napoletano classe 86 , musicista, dopo una laurea a pieni voti in economia presso l'Università degli studi di Napoli Federico II svolge il praticantato come dottore commercialista a Napoli proseguendo il suo percorso lavorativo in Emilia Romagna per svolgere la professione di consulente finanziario presso una grande azienda pubblica. Dopo quasi cinque anni (2014-19) ed una gavetta piena di storie ed umanità, dal 2019 ed attualmente lavora a Roma come Fiscalista presso la stessa azienda e consegue un master universitario di secondo livello. Appassionato di storia ,scienza, arte e cultura ma soprattutto di musica, si cimenta da sempre, nello studio professionale della chitarra con esibizioni dal vivo e registrazioni per artisti della scena musicale Napoletana ed Emiliana, partecipando a diversi concorsi e festival nazionali. Ufficiale Volontario del Corpo militare della Croce Rossa italiana, Socio Siedas, scopre da qualche tempo la bellezza della scrittura collaborando per testate e magazine online . Dal Luglio 2021 è Giornalista Pubblicista, iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Campania.