Scugnizzi napoletani che si tuffano da Castel dell’Ovo

Scugnizzi napoletani che si tuffano da Castel dell'Ovo
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Napoli, Castel dell’Ovo, meta dei primi tuffi degli scugnizzi napoletani, con l’inizio della stagione calda.

Con l’inizio della stagione estiva, con il caldo, il sole e il mare sono immancabili i tuffi degli scugnizzi, dai lampioni presenti sul ponte di Megaride, il tratto che da via Partenope arriva al Borgo Marinaro, cioè al Castel dell’Ovo.  

Una delle esperienze girando per Napoli, è quella di imbattersi nella vitalità e sregolatezza degli scugnizzi partenopei.

Anche i turisti ne restano divertiti.

Specialità dei tuffi degli scugnizzi napoletani

Alcuni ragazzini già in costume, si tuffano in mare saltando dal muretto di recinzione del pontile che porta a Castel dell’Ovo, cimentandosi nelle varie specialità: cufaniello, pietto e palummo e panzata.

Non saranno certo identiche ed eleganti prodezze degli atleti olimpionici ma i tuffi dei napoletani seguono regole e forme ben definite: effetto scenico e difficoltà di esecuzione.

Sembrano scene di vita di inizio secolo, quando la città era piena di “movimento e libertà”.

Qualcuno nel vedere queste scene, darà a tale visione un significato del tutto negativo per l’immagine di Napoli.

La grande bellezza di Napoli, sta anche nella creatività dei suoi abitanti, e nella libertà dei suoi scugnizzi.

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Author: Salvatore De Rosa

Salvatore De Rosa nasce a Napoli nel 1972, fotografo per passione. Fotografare e viaggiare sono le sue passioni, da questo binomio nascono le sue foto. Ama immortalare gli istanti di vita reale, gli sguardi che incontra per strada, le persone e le scene che si imbattono lungo il suo cammino e che gli trasmettono emozioni forti. Il suo stile? Fotografie spontanee e naturali ma al tempo stesso curate e discrete.. un mix tra stile reportage e creativo, incentrato sul racconto e sulle emozioni. Vanta varie pubblicazioni su riviste specializzate e alcuni premi e menzioni su: VOGUE, Camera Raw, National Geographic e altre riviste fotografiche. Dal Luglio 2021 è Giornalista Pubblicista, iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Toscana.