27 febbraio, Giornata mondiale dell’orso polare

27 febbraio, Giornata mondiale dell'orso polare
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Durata della lettura: 2 Minuti

La perdita di ghiaccio mondiale, aumenta a un ritmo record ed è dovuta ai cambiamenti climatici, questa è la più grande minaccia per gli orsi polari.

Indipendentemente da dove si vive e cosa si fa, ogni uomo sul pianeta può e deve svolgere un ruolo importante per limitare l’inquinamento ambientale per salvaguardandolo da danni irreparabili.

Post in breve

27 FEBBRAIO – GIORNATA INTERNAZIONALE DELL’ORSO POLARE

La prima Giornata Internazionale dell’Orso Polare è stata celebrata nel 2005, grazie ad una associazione di animalisti chiamata Polar Bear International.

Un piccolo gruppo composto da ambientalisti appassionati, scienziati e volontari, con lo scopo di garantire un futuro agli orsi polari dell’Artico.

La loro missione è conservare gli orsi polari ed il ghiaccio marino da cui dipendono.

Attraverso i media, la scienza e la difesa, lavorano per ispirare le persone a prendersi cura dell’Artico, delle minacce per il suo futuro e della connessione tra questa regione remota e il nostro clima globale.

PERCHÉ LA GIORNATA INTERNAZIONALE DELL’ORSO POLARE?

Gli orsi polari sono elencati in una varietà di classificazioni a seconda delle normative internazionali, nazionali e regionali. A livello internazionale, sono elencati come specie vulnerabili dalla IUCN.

In Russia, gli orsi polari sono classificati come specie Red Data Book, un elenco che include animali considerati rari o in via di estinzione.

Negli Stati Uniti, gli orsi polari sono elencati come specie minacciate ai sensi della Endangered Species Act.

Il Canada considera gli orsi polari una specie di particolare preoccupazione ai sensi della National Species at Risk Act. A livello regionale, sempre in Canada, gli orsi polari sono elencati come minacciati sia in Manitoba che in Ontario ai sensi della legislazione provinciale sulle specie minacciate di estinzione.

In tutti i casi, la principale richiesta di conservazione per gli orsi polari è la perdita di habitat e di prede naturali, soprattutto a causa dei cambiamenti climatici. Mentre l’Artico continua a riscaldarsi, 1/3 degli orsi polari attualmente presenti, potrebbe scomparire entro questo secolo.

La ricerca mostra anche speranza, ma dobbiamo intraprendere azioni per ridurre notevolmente le emissioni di gas serra, al più presto.

L’uso di meno carburanti a base di carbonio riduce notevolmente le nostre emissioni, e può rallentare, o persino arrestare il riscaldamento globale, risparmiando a sua volta il ghiaccio marino necessario agli orsi polari per la loro sopravvivenza. Senza il ghiaccio marino gli orsi polari diminuiranno rapidamente di numero, rendendoli vulnerabili all’estinzione.

Ma non si tratta solo di orsi polari. Il recente rapporto delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici delinea impatti devastanti per le persone: siccità, inondazioni, enormi tempeste.

La Giornata Internazionale dell’Orso Polare ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica su questi argomenti, nella speranza che questo movimento possa convincere la polita ad attuare scelte più sostenibili in futuro.

COSA FARE NELLA GIORNATA INTERNAZIONALE DELL’ORSO POLARE?
Consuma e inquina di meno, ricicla di più, ma soprattutto parlane con i tuoi amici, studia questi meravigliosi mammiferi e condividi i tuoi pensieri usando gli #hashtag ufficiali.

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Sito Ufficiale della Giornata

Author: Antonio Cannavacciuolo

Nasce a Napoli nel 2004 ed è “Nativo Digitale”. Diplomato in Informatica con il massimo dei voti, ha vissuto fin dalla nascita in simbiosi con le nuove tecnologie che sa usare intuitivamente, “senza sforzo”; questo è certamente dovuto alla grandissima esposizione che la nuova generazione ha fin dal proprio arrivo al mondo. A 5 anni pubblica in autonomia il suo primo video su Youtube e inizia a eseguire la formattazione dei computer per gli amici della famiglia. La passione del padre nella scrittura web lo spinge ad intraprendere una collaborazione con questa testata scrivendo di Tecnologia & Computer.