Il coraggio di mettersi in cammino

Durata della lettura: 2 Minuti

Le donne in cammino sono affascinanti, non si lasciano tappare le ali, sono libere.

Che bello essere donna in cammino.

C’è qualcosa di magico che ci spinge a non fermarci, ad andare avanti, a lottare nonostante il cammino impervio.

C’è una luce negli occhi, un andare veloce, un desiderio di cambiamento.

Noi donne amiamo perderci, disorientare e disorientarci, cambiare strada e improvvisare.

Amiamo voltarci indietro e guardare da dove veniamo per capire dove vogliamo andare.

Ci piace smarrirci per ritrovarci e poi ci piace raccontare tutte le nostre svolte, i nostri labirinti, i nostri errori e incertezze.

Non sono mai certa della mia strada.

Non so mai bene da che parte andare.

Spesso, mi faccio dare una mano da chi mi sta vicino.

Chiedo aiuto, ho imparato a farlo nel modo giusto e ci è voluto tempo.

Però, sto lontana da chi proclama: “Io lo dico per te”, non mi piace quando gli altri si ergono a supervisori.

E poi, chi davvero ti vuole bene, spesso, fa e basta.

Intanto lo so, se mi perdo, sono io che mi devo salvare.

Nella vita è stato un po’ così, ho fatto un sacco di errori, perché, spesso, ho dato retta troppo al mio cuore e per timore di non farcela, mi sono affidata completamente agli altri.

Sbagliando.

Poi per magia, qualcosa scattava in me, il desiderio di farcela da sola, di non dimostrare niente a nessuno ma solo a me stessa che ero in grado di farcela da sola e così iniziava un nuovo cammino.

Sbagliando, agitandomi ma ogni volta mi dicevo, è mio, è la mia strada nel bene e nel male.

È la mia vita.

Miei sono gli errori, miei i progetti realizzati, quelli da realizzare.

Mio il presente.

Mio il futuro.

Ecco. L’ho capito tardi, si può sempre tornare indietro, dai fallimenti, dalle strade sbagliate.

Si può imparare quando inciampiamo o incontriamo i lupi nel bosco, perché succede.

Poi, però, si arriva in cima e quella cima, dopo tanto camminare, sappiamo che ci appartiene.

È nostra e di nessun altro.

Il panorama merita tutti gli errori, le deviate, la fatica e i passi lenti.

Il panorama merita il nostro impegno, l’ascolto del nostro cuore.

Che nessuno ci dica come dobbiamo percorrerla questa nostra strada.

E se sbagliamo pazienza.

Noi non smettiamo di camminare. Mai.

Le donne in cammino sono affascinanti, non si lasciano tappare le ali, sono libere.

Hanno raggiunto una certa maturità di pensiero e godono del sorriso di un bambino, di una carezza ricevuta come ringraziamento, di un bacio sulla guancia, di un ” ti voglio bene” sussurrato nell’orecchio.

Le donne in cammino sono semplicemente meravigliose.

Leggi altre Poesie

Author: Giovanna De Martino

Giovanna De Martina nasce ad Afragola nel 1967. Laureata in Pedagogia con lode. Ha conseguito un Master universitario biennale in “ Tecniche e metodologie didattiche innovative per una Buona Scuola” ed ha effettuato un corso di perfezionamento in “ Progettazione e valutazione degli interventi formativi”. Abilitata all’esercizio dell’insegnamento di materie letterarie per la scuola secondaria di I e II grado. Docente a tempo indeterminato presso l’I.C. Enrico De Nicola di Casalnuovo di Napoli. Svolge la Funzione Strumentale di Orientamento didattico – disagio – esiti a distanza, continuità tra i diversi ordini scolastici. Ha competenze relazionali, occupando posti in cui la comunicazione è importante, in situazioni in cui è essenziale lavorare in squadra. Ha competenze di coordinamento nell’organizzazione di eventi, convegni, corsi di aggiornamento, concorsi, manifestazioni scolastiche. Da anni si interessa di P.O.N. in qualità di Esperto di progetti di scrittura creativa, di lettura ad alta voce, di storytelling.