La tappa 3 del Giro d’Italia e la classifica attuale

La tappa 3 del Giro d'Italia e la classifica attuale
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Durata della lettura: 5 Minuti

La tappa 3 del Giro d’Italia si correrà giorno 6 maggio 2024 con partenza dalla città di Novara ed arrivo a Fossano.

Sarà una lunga giornata e non certo per il chilometraggio della tappa (166 km) e neppure per la sua difficoltà visto che l’unico Gran Premio della montagna previsto è un facile quarta categoria.

La terza tappa del Giro si snoda infatti nelle terre che sono la culla di alcuni dei caposaldi della cucina del Paese, dal riso al tartufo bianco, dai dolciumi alle nocciole, dal gorgonzola alle carni di fassona.

Il tutto accompagnato dai rinomati vini delle Langhe e del Roero. Le soste golose saranno inevitabili. E numerose.

La Cupola della Basilica di San Gaudenzio a Novara

A Novara il Giro è già arrivato da un mese e sta colorando la città con emozionanti immagini. Il progetto di spettacolarizzazione di Piazza Martiri della Libertà, sede della partenza della tappa, prevede la proiezione in notturna di uno storytelling per immagini su Palazzo Orelli.

Per essere campioni, si deve cominciare con lo sport di base e noi lo raccontiamo così: i grandi Campioni del passato affiancati dai giovani ciclisti del Velo Club Novarese, i Campioni di domani!

Il Teatro Coccia, invece, si veste dei colori della bandiera italiana e ai lati ci saranno le immagini di due momenti essenziali della competizione: una partenza con gli atleti schierati e un arrivo con una vittoria di Marco Pantani.

Il Castello di Novara

L’immagine di Coppi e Bartali, simboli di competizione sportiva, amicizia e rispetto campeggia inoltre sulla facciata dl Castello.

Il gruppo si avvierà costeggiando le estese risaie che caratterizzano questa parte del Piemonte. Vercelli invita a una prima sosta con le sue piazze salotto (prime tra tutte Piazza Cavour e quella ai piedi del Broletto), ma la strada chiama e occorre proseguire fino a raggiungere e attraversare il Po ed entrare nel Monferrato.

I famosi vigneti monferrini rivestono i pendii intorno alla strada e in loro compagnia si giunge a Masio Abazia e poco dopo a Mombercelli dove si fa tappa all’interessante Museo Storico della Vite e del Vino, senza però dimenticare di essere ormai entrati nelle terre del tartufo che si attraversano fino all’ingresso di Alba, che del prelibato tubero ha fatto il suo più conosciuto segno di riconoscimento.

La cittadina però ha anche molto altro da mettere in tavola, non a caso è anche l’ideale centro del vivacissimo Distretto dolciario ed è qui che si trovano i più prelibati prodotti delle Langhe. A Cherasco ci si lascia incantare dal Museo della Magia e dal massiccio Castello Visconteo.

Il centro di Fossano

Il traguardo di giornata è ormai vicino. Fossano è dominata dal trecentesco Castello dei Principi d’Acajal, ma si fa apprezzare per le atmosfere medievali del centro storico dove si trovano alcuni notevoli esempi di barocco piemontese: il Duomo di San Giovenale, il complesso Ospedale e Chiesa della S.S. Trinità, la Chiesa di San Filippo Neri e la Chiesa Vecchia del Salice. Pr il brindisi di fine giornata si sceglie tra Dolcetto, Nebbiolo, Barbera, Arneis e Favorita. Tutti a marchio DOCG.

Post in breve

Le informazioni tecniche della Tappa 3

Tappa piatta con alcuni piccoli saliscendi nella parte centrale. Si percorrono principalmente strade piane, rettilinee e di larghezza normale costellate dei comuni ostacoli cittadini nelle zone urbane.

La breve salita di Lu costituisce una delle poche e brevi asperità di giornata. Finale caratterizzato dallo strappetto di Cherasco fino all’ultima breve ascesa che porta a Fossano.

Planimetria Tappa 3

Ultimi 3 km praticamente rettilinei con una sola curva a gomito a 1300 m dall’arrivo. Profilo perfettamente pianeggiante eccettuato il tratto dai -4.5 km ai -3 km che sale costantemente al 5% circa con ampi curvoni. Retta finale di 1300 m su asfalto larghezza 9 metri.

La crono tabella della Tappa 3

Crono Tabella Tappa 3

Click classifiche

Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) ha vinto la seconda tappa del Giro d’Italia 107, la San Francesco al Campo-Santuario di Oropa (Biella) di 161 km.

Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) è la nuova Maglia Rosa di leader della classifica generale.

Tadej Pogacar vince la Tappa 2 del Giro d'Italia edizione 107

Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Daniel Felipe Martinez (Bora – Hansgrohe) e Geraint Thomas (Ineos Grenadiers).

Le Maglie Ufficiali

Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)

Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA Italian Trade Agency – Filippo Fiorelli (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè)

Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)

Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 01/01/1999, sponsorizzata da Eataly – Cian Uijtdebroeks (Team Visma | Lease a Bike)

Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate e realizzate da CASTELLI.

Le dichiarazioni del vincitore di tappa

Il vincitore di tappa e nuova Maglia Rosa Tadej Pogacar, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Quello di oggi è un sogno che si avvera, una gioia straordinaria.

Dopo aver vinto alla Vuelta e al Tour, sono riuscito a chiudere il cerchio e a ottenere un successo in tutti i Grandi Giri. Non è una cosa da molti.

Tadej Pogacar

Non mi sono spaventato dopo la caduta, la squadra mi ha riportato indietro velocemente. Ho accelerato dopo l’ultimo strappo di Rafal Majka e ho preso un buon margine.

Speravo di conquistare la Maglia Rosa, da ora posso rilassarmi per qualche giorno”.

[Credits: RCS Sport – LaPresse – Altre fonti web]

Author: Domenico Pecora

Domenico Pecora, nasce a Cosenza nel 1966 e negli anni ottanta inizia a frequentare le prime radio e televisioni libere dove si alterna, fino al 1993, tra le conduzioni dei Tg e le riprese video collaborando anche con importanti network. Nel 1994 intraprende la professione bancaria ma non abbandona la sua passione principale ovvero la fotografia e tutto quello che ruota intorno a questo mondo. Dal 2019 segue sistematicamente eventi nazionali come il Giro d'Italia, il Festival di Sanremo ed alcune delle fashion week della moda italiana. Al suo attivo ha pubblicazioni fotografiche su importanti riviste internazionali come Vogue e CameraPixoPress.