Un Album Storico di tanti anni fa: CALIFORNICATION DEI RED HOT CHILI PEPPERS

CALIFORNICATION DEI RED HOT CHILI PEPPERS
Durata della lettura: 3 Minuti

Tanti sono stili e generi che hanno rappresentato i Red Hot Chili Peppers nella loro lunga carriera artistica.

Sia nel senso metaforico che letterale della parola.

Hanno saputo dar luogo al senso più profondo della musica e cioè il non essere etichettato con un genere unico e  quindi non avere paratie stagne.  Il mondo ha assistito alla transizione della band dal Funky al Punk al Rock al Pop. La loro è una discografia leggendaria, che collega generazioni e coetanei.

Copertina del Disco

La Storia dei Red Hot Chili Peppers

Nel 1991 pubblicarono il loro formidabile album Blood Sugar Sex Magik album storico che sembrava essere il culmine artistico della band quando nel 1999 sfornarono Californication, la loro opera più venduta in tutto il mondo. Disco che ha risaltato le grandissime qualità stilistiche del chitarrista  (mio idolo) John Frusciante, appena rientrato nel gruppo dopo averlo abbandonato nel 1992 per problemi di droga.

Pubblicato l’8 Maggio del 1999 dalla Warner è il settimo album della Band

E’ mia convinzione che questo sia “l’album Frusciante”: la chitarra è unica, toccante, americana, un suono d’oltreoceano. 

Il disco della maturità artistica dei quattro componenti : Kiedis,Frusciante,Flea e Chad Smith

Se Blood Sugar Sex Magik ha assistito alla crescita dei Peppers, e il successivo disco One Hot Minute non ha mantenuto lo stesso livello, in questo album, i Red Hot hanno composto straordinarie canzoni ben scritte con stile e classe imponente.

RED HOT CHILI PEPPERS

Il Disco

All’inizio del 1999 suonarono le canzoni “Scar Tissue”, “Otherside”, “Californication” ai loro manager, e decisero che la band era sulla strada giusta. È così fu deciso che “Scar Tissue” sarebbe stato il singolo principale per l’album. Nel maggio del 1999, la canzone arrivò alla radio e divenne presto evidente che avevano un successo senza tempo tra le mani.

Frusciante ottenne il suono di chitarra unico grazie alla sua Stratocaster del ’55 attraverso l’amplificatore Showman. Aggiunse alla ricetta due note distanziate e le trasformò in un riff immortale su cui il cantante Anthony Kiedis scrisse la sua lirica.

 E Kiedis cercando ispirazione internamente, elaborò la traccia che raccontava delle sue battaglie in “direzione ostinata e contraria” nel viaggio della vita, in cui l’amicizia con tutti i membri della band fa da sfondo agli alti e bassi del percorso.

Retro copertina

Le Hit tante e di ottima fattura: Around the world con delle linee di basso pazzesche(qualsiasi bassista rock l’avrá suonata almeno una volta nella vita) Scar Tissue (il terzo assolo di Frusciante mi fa venire la pelle d’oca ancora oggi, dopo tutti questi anni), la popolare ed introversa Otherside, l’affascinante Californication che ti trascina nella West Coast e la dolcissima Road trippin’, tutti singoli di grandissimo successo e di grandissimo impatto mediatico.

Si potrebbe sostenere che l’album è dominato da canzoni destinate al pubblico più ampio possibile, per una comunicazione sincera con un forte messaggio artistico.

Vere melodie di altissimo spessore e raffinatezza stilistica.

Un Capolavoro senza tempo.

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Author: Stefano De Crescenzo

Napoletano classe 86 , musicista, dopo una laurea a pieni voti in economia presso l'Università degli studi di Napoli Federico II svolge il praticantato come dottore commercialista a Napoli proseguendo il suo percorso lavorativo in Emilia Romagna per svolgere la professione di consulente finanziario presso una grande azienda pubblica. Dopo quasi cinque anni (2014-19) ed una gavetta piena di storie ed umanità, dal 2019 ed attualmente lavora a Roma come Fiscalista presso la stessa azienda e consegue un master universitario di secondo livello. Appassionato di storia ,scienza, arte e cultura ma soprattutto di musica, si cimenta da sempre, nello studio professionale della chitarra con esibizioni dal vivo e registrazioni per artisti della scena musicale Napoletana ed Emiliana, partecipando a diversi concorsi e festival nazionali. Ufficiale Volontario del Corpo militare della Croce Rossa italiana, Socio Siedas, scopre da qualche tempo la bellezza della scrittura collaborando per testate e magazine online . Dal Luglio 2021 è Giornalista Pubblicista, iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Campania.