UNEP: fondi insufficienti per l’adattamento ai cambiamenti climatici

UNEP: fondi insufficienti per l'adattamento ai cambiamenti climatici
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Nonostante l’aumento dei fenomeni legati ai cambiamenti climatici, secondo l’Adaptation Gap Report 2023 dello United Nations Environment Programme (UNEP) i finanziamenti e la prontezza per le misure di adattamento e mitigazione stanno diminuendo. Il rapporto solleva gravi preoccupazioni riguardo alla mancanza di fondi per affrontare gli impatti sempre crescenti degli eventi climatici estremi.

I Paesi a basso reddito, come quelli asiatici o caraibici, rischiano di subire le conseguenze più gravi. Per questo dovrebbero ricevere il 50% in più all’anno dei flussi di finanza pubblica internazionale previsti in precedenza. In particolare, questi Paesi richiedono circa 387 miliardi di dollari in più.

Sei strategie chiave per colmare il divario secondo l’UNEP

Il rapporto dell’UNEP identifica sei strategie chiave per superare il gap finanziario tra Paesi più ricchi e Paesi più poveri:

  • Aumentare i fondi pubblici internazionali e della spesa interna per l’adattamento;
  • Finanziare il settore privato per l’adeguamento;
  • Sostenere le piccole e medie imprese nei paesi in via di sviluppo;
  • Riformare dell’architettura finanziaria globale;
  • Implementare l’articolo 2.1 dell’Accordo di Parigi, che sottolinea l’orientamento dei flussi finanziari verso uno sviluppo a basse emissioni di carbonio e resiliente al clima;
  • Favorire le rimesse dei migranti verso i loro paesi, che contribuiscono in modo significativo al PIL;

La sezione Loss&Damage evidenzia la necessità di un fondo dedicato per le perdite e danni e di accordi di finanziamento mirati ai Paesi più vulnerabili. Secondo l’UNEP gli investimenti dovranno essere diretti in primis alla manutenzione dei fiumi, alla protezione delle zone costiere e al potenziamento della resilienza delle infrastrutture.

Il rapporto evidenzia che il 15% dei Paesi coinvolti nei negoziati sul clima non dispone ancora di uno strumento di pianificazione adeguato, e l’attuazione di nuovi piani di adattamento è scesa dall’4% all’1% nel 2022. L’UNEP sottolinea l’importanza di aumentare i finanziamenti verso i Paesi a basso reddito attuando, contestualmente, piani di adattamento e mitigazione dei cambiamenti climatici che ne migliorino la resilienza.

Author: Alessandra Romano

Alessandra Romano nasce a Napoli nel 1999. Laureata magistrale in Comunicazione Scientifica Biomedica e con un master in Giornalismo scientifico presso l'Università degli studi di Roma "La Sapienza". Scrive articoli per riviste e blog scientifici.