Vangelo & Meditazione della XXX DOMENICA DEL T. O. – ANNO B

Vangelo & Meditazione della XXX DOMENICA DEL T. O. – ANNO B
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Durata della lettura: 2 Minuti

Vangelo & Meditazione della XXX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – ANNO B a cura di Don Giacomo Equestre.

Rabbunì, che io veda di nuovo!

Vangelo secondo Marco Mc 10,46-52

In quel tempo, mentre Gesù partiva da Gèrico insieme ai suoi discepoli e a molta folla, il figlio di Timèo, Bartimèo, che era cieco, sedeva lungo la strada a mendicare. Sentendo che era Gesù Nazareno, cominciò a gridare e a dire: «Figlio di Davide, Gesù, abbi pietà di me!».

Molti lo rimproveravano perché tacesse, ma egli gridava ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!».
Gesù si fermò e disse: «Chiamatelo!».

Chiamarono il cieco, dicendogli: «Coraggio! Àlzati, ti chiama!». Egli, gettato via il suo mantello, balzò in piedi e venne da Gesù.

Allora Gesù gli disse: «Che cosa vuoi che io faccia per te?». E il cieco gli rispose: «Rabbunì, che io veda di nuovo!». E Gesù gli disse: «Va’, la tua fede ti ha salvato». E subito vide di nuovo e lo seguiva lungo la strada.

Parola del Signore.

Meditazione

Gesù anche stavolta spiazza il suo interlocutore con una risposta che non si aspetta. Gli viene chiesto un comandamento e lui ne dà due! Sono due che alla fine diventano uno!

Il primo e grande comandamento è quasi scontato dirlo: “Amare Dio con tutto se stessi, mente, anima e cuore!” Ma cosa significa concretamente amare Dio? Sappiamo bene infatti che il ti amo a parole non vale nulla, anzi diventa il suo opposto, se non si traduce in gesti concreti e veri di amore.

Il secondo comandamento non è semplicemente messo accanto al primo … Gesù dice espressamente “il secondo è simile a quello”. E mi sono venute in mente le parole del libro della Genesi … dove l’uomo e la donna sono creati a somiglianza di Dio! L’uomo è l’immagine di Dio! Dio pone nel volto e nella vita di ogni uomo il suo volto e la sua vita.

Il secondo comandamento è l’immagine del primo: amare il prossimo diventa la concretizzazione del amore verso Dio. Nell’amare il prossimo amo Dio con tutto me stesso, perché nel prossimo vedo me stesso.

Se il dottore della Legge interroga il Maestro Gesù per metterlo alla prova, con un discorso che sembra per lui solo una superficiale discussione, Gesù invece arriva alla vita concreta. Anche in questo mostra il suo amore vero: Gesù ha davanti un nemico che lo vuole tirare dentro ad un discorso teorico per poterlo metter in difficoltà, Lui invece non si tira indietro e ama questo nemico dandogli una risposta vera e profondamente umana. Amare Dio amando il prossimo, amare il prossimo arrivando così ad amare Dio.

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Foto: Ambito italiano sec. XX, Sant’Antonio Maria Claret. Vedi scheda

Author: Don Giacomo Equestre