Il Biancolella è un vitigno autoctono dell’isola di Ischia in provincia di Napoli, una delle culle del vino campano, che trova nel terreno vulcanico il suo habitat naturale.
E’ una sottodenominazione varietale dell’Ischia DOC.
I vini dell’isola di Ischia sono noti sin dal 1.500, epoca in cui
primeggiava il “Greco” al quale venivano attribuite addirittura virtù
igieniche e terapeutiche.
Con il tempo la piattaforma ampelografica ha subito delle sensibili variazioni, ciò non di meno la produzione vinicola dell’isola ha conservato il suo prestigio.
Il Biancolella è ottenuto prevalentemente con le uve del vitigno omonimo
e con l’eventuale aggiunta di quelle di altri vitigni a bacca bianca
(massimo 15%).
Si presenta con un colore giallo paglierino di una tonalità molto affascinante. con riflessi verdognoli; odore vinoso, caratteristico, gradevole; sapore asciutto, armonico.
Si odono profumi di erbe aromatiche e una buona persistenza al gusto.
Post in breve
Gradazione minima: 11°.
Uso: da pesce.
Abbinamenti
Ad Ischia è un ‘must’ il “coniglio all’ischitana, come lo è questo vino bianco che sviluppa delle note fruttate e floreali .
Coniglio e Biancolella si sposa alla perfezione, perché la storia e la geografie esaltano un abbinamento tecnico che esaltano soprattutto il piatto.
Inoltre il Biancolella si abbina molto bene con la cucina di mare: con primi piatti a base di pesce o vongole e con frutti di mare, crostacei, alici e pesci anche di una certa importanza.
Da qualche anno spesso viene abbinato con la mozzarella di Bufala Campana DOP.
Il bronzo è lo specchio del volto, il vino quello della mente.
Altri Vini
Campania
La Campania è una regione fertile, ricca di acqua e dal clima mite e temperato che favorisce la produzione agricola ed in particolare la vite. Il territorio è eterogeneo, composto da fasce montuose, zone collinari e pianeggianti fino ad arrivare alla fascia costiera. Questa diversificazione determina un’ottima qualità dei vini che ha fatto nascere molte piccole aziende vinicole.