Birra – le origini e la sua evoluzione

Birra - le origini e la sua evoluzione
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La birra sembra sia nata prima del vino nei luoghi dediti alla cultura dei cereali, Mesopotamia ed Egitto.

In Egitto era prodotta da manifatture di proprietà dei Faraoni.

L’epoca accertata risale a circa 7000 anni prima di Cristo ma tracce archeologiche fanno supporre origini anche molto antecedenti.

Il codice di Hammurabi ne regolamenta sia la produzione che la vendita.

Una non filtrata, aromatizzata da frutti o erbe che si degustava usando una cannuccia per evitare di portare in bocca i residui amari.

Post in breve

Usi della Birra

A Roma le matrone usavano la birra anche come cosmetico, in Grecia era la bevanda delle feste di Demetra, celebrazioni della fertilità esclusive delle donne.

Per questo motivi i Greci la consideravano una bevanda da donne e non da uomini veri che bevevano vino.

Origini del nome

Dal nome romano della dea, Cerere, derivano sia il nome latino della birra, Cerevisia, che quello spagnolo, Cerveza, ed anche l’antico nome generico francese ora in disuso, Cervoise.

Dalle origini ai nostri giorni

La birra si beveva anche durante le Olimpiadi, quando agli atleti era vietato fare uso del vino.

Quella egiziana era considerata da Greci e Romani una bevanda di scarso pregio e si tramanda che nel IV secolo la birra europea costava il doppio della egiziana e la metà dei vini ordinari: nel mondo germanico invece Nerone ne faceva largo uso.

Ma ai Greci comunque non è mai piaciuta molto, forse perché il territorio non era a vocazione di culture a cereali ma di vite.

A Pombia, un comune italiano della provincia di Novara in Piemonte. dove il luppolo selvatico è spontaneo, un ritrovamento databile intorno al 550 aC prova che le genti di origine celtica che abitavano quei luoghi, già prima delle invasioni dei Galli, bevevano una birra di alta gradazione forse non dissimile da certe birre forti attuali.

Usavano boccali a forma svasata che permettevano lo svilupparsi della schiuma: scura e rossa abbastanza filtrata, prodotta con una miscela di cereali ed aromatizzata con luppolo.

L’imperatore Giuliano l’Apostata nel IV secolo, in un epigramma in greco, denigra la birra: era un bevitore di vino.

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Author: Pasquale Equestre

Scrive articoli di food&beverages, eventi e tutto quanto fa cultura per passione. Sommelier AIS che collabora con noi anche nella scelta dei vini proposti in abbinamento al sano cibo italiano. Ogni volta che scrive un nuovo articolo, si immerge completamente nel tema, cercando di trovare i dettagli più interessanti e curiosi da condividere con i suoi lettori.