Venezia e la febbre dello storico carnevale patrimonio d’arte storia e cultura

La febbre del carnevale veneziano l’ appuntamento  più atteso dell’anno, si riaprono le porte della città lagunare.
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La febbre del carnevale veneziano l’appuntamento  più atteso dell’anno.

Dopo la chiusura pandemica causata dal covid 19, finalmente le porte della splendida città lagunare riaprono  ai turisti, con tanti eventi e manifestazioni che caratterizzano l’atteso carnevale  2022. Anche se in realtà, la febbre del carnevale la si sente per tutto l’anno.

Come ogni anno il carnevale di Venezia prende il via, con  il classico volo dell’Angelo, oggi però a scivolare, dopo la messa in sicurezza, lungo la fune, dal campanile fino al Palazzo Ducale c’è la vincitrice del Concorso delle Marie, dell’anno precedente.

Storia dell’evento

Di fatto,lo storico volo dell’Angelo, richiama l’episodio  legato al  protagonista, cioè un saraceno che si fece scivolare giù per una fune, dal Campanile di San Marco fino alla sua imbarcazione.

Le origini del Carnevale di Venezia risalgono al 1094 quando appare, ufficialmente per la prima volta in un documento del Doge Falier.

Nel settecento Venezia era la città dove, il divertimento nel mese di febbraio altro non era una copertura del governo della Serenissima, il quale concedeva di trasgredire tutte le regole durante tutto questo periodo, tutto vi  era permesso tutto era concesso.

Divertimento, svago, eccessi, in realtà erano permessi solo per coprire le malefatte della Serenissima, nonché allentare le tensioni del popolo che si accumulavano a causa delle precarie condizioni di vita delle fasce più deboli e della morale comune poco ortodossa.

In ogni modo, se oggi possiamo godere della bellezza del  carnevale di Venezia, bisogna ringraziare coloro che hanno dato vita a questa tradizione, e anche se sono trascorsi novecento anni dalla prima celebrazione, rimane un luogo e un evento unico, pieno di fascino.

Le calli della città sono pervase da una costante euforia che suggerisce misteri e atmosfere di tempi andati come propongono tutti i costumi, maschere e parrucche in giro per la città, ed ogni anno gli eventi si arricchiscono di manifestazioni, rievocando antichi fasti ed episodi storici.  

Maschere veneziane

Insomma recarsi a Venezia durante il carnevale significa non mancare ad uno degli appuntamenti più amati dell’anno, dove si può rivivere una magica atmosfera che ti coinvolgerà pienamente, facendoti sentire parte di una delle città più belle al mondo.

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Author: Concetta Verde

Nasce nel 1970 a Gricignano di Aversa, un paese del casertano. Da sempre ha amato l‘arte in ogni sua forma e predilige la pittura, la poesia e la fotografia. Viaggia spesso alla scoperta di nuovi luoghi, usi, costumi, linguaggi e persone di diversa cultura che immortala nella mente e nei suoi scatti fotografici. Ha partecipato a diverse mostre di pittura e concorsi di poesia (finalista al concorso Il Federiciano) con l’Aletti editore e con la casa editrice Pagine e Poesie. Affezionata da sempre alla sua fotocamera, raccoglie tanti scatti che gli consentono di partecipare a diversi concorsi fotografici, ultimo all’Urban Photo Awards che ha selezionato una sua foto per una mostra itinerante.