
La prima edizione nella suggestiva Basilica di Santa Restituta. Tra i premiati il Cardinale don Mimmo Battaglia, il Prefetto Michele di Bari e la direttrice dei Girolamini Antonella Cucciniello.
Un premio per chi semina Speranza: nasce il “Premio Paoline Napoli”
Nel cuore pulsante della spiritualità partenopea, la Basilica di Santa Restituta – gioiello incastonato nel Duomo di Napoli – ospiterà, domenica 1° giugno 2025 alle ore 17, la prima edizione del “Premio Paoline Napoli”, dedicato alla Speranza. L’iniziativa è promossa dalle Suore Paoline di Napoli, attive da circa 80 anni nel tessuto sociale e spirituale della città.
Un riconoscimento per chi costruisce ponti e diffonde luce
Il Premio nasce per celebrare coloro che, con passione, impegno e dedizione, contribuiscono a costruire un mondo migliore, ispirandosi al messaggio di Papa Francesco per la LIX Giornata mondiale delle comunicazioni sociali. L’obiettivo è premiare chi, attraverso il proprio operato, ha seminato Speranza in una città complessa e affascinante come Napoli.
“Diffondere messaggi di coraggio, mitezza e gentilezza è oggi un atto rivoluzionario”, sottolinea Suor Dina Scognamiglio, ideatrice e presidente del Premio.
I protagonisti della Speranza 2025
Tra le figure premiate in questa edizione, spiccano:
- Cardinale don Mimmo Battaglia
- Suor Pina Riccieri, Paolina
- Prefetto di Napoli, Michele di Bari
- Antonella Cucciniello, direttrice del Complesso Monumentale e Biblioteca dei Girolamini
- Teresa Armato, Assessora al Turismo e Attività produttive
- Marisa Laurito, attrice
- Carla Greco, psicologa e life coach
- Bianca Iengo, Farmacia Solidale “Gocce di Carità”
- Patrizia Mascolini, docente e volontaria
- Monsignor Gennaro Matino, Provicario generale della Diocesi
- Maurizio Di Mauro, Fondazione Pascale
- Don Franco Esposito, pastorale carceraria
- Mauro Maurizio Palumbo, artista e docente universitario
- Antonio Salamandra, giornalista
- Michele Capasso, Fondazione Mediterraneo
- Francesco Trambarulo, docente IRC e operatore pastorale
Arte, musica e cultura nella Basilica
La cerimonia, ad ingresso gratuito, sarà impreziosita da momenti musicali grazie al soprano Ilaria Tucci e alla violinista Paola Sasso. A seguire, una visita guidata della Basilica di Santa Restituta, curata dal MUDD – Museo Diocesano Diffuso, permetterà di riscoprire la storia e il fascino di questo luogo sacro.
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