Un elogio al Ragionier Fantozzi
Come lo era Paolo Villaggio, anche io sono amico del tragico ragionier Fantozzi che i suoi colleghi chiamano Fantocci e i superiori Pupazzi, perché sin da bambino vedo i suoi film e sembra sempre di rivederli per la prima volta.
Alcuni lo odiano per la “rabbia” che può provocare la storia del personaggio, altri invece lo amano perchè con l’ironia vengono esoricizzate le proprie alienazioni giornaliere. Il genio è colui che crea un opera che se ne parli nel bene e nel male comunque se ne parli .
La genialità dell’autore Paolo Villaggio è nella rappresentazione della tragicità di una situazione esistenziale con Ironia. I libri ed i film di “Fantozzi” sembrano un Cocktail cinematografico- letterario tra le opere di Gogol e Stanlio e Ollio.
Ogni tanto il famoso Ragioniere, tra una frustrazione e un altra, ha anche qualche sua piccolissima rivincita e ne gode come tante persone che affrontano la competitività della vita moderna.
Basti pensare allo sfogo liberatorio da novantadue minuti di applausi dopo la visione obbligata della Corazzata Potemkin.
Paolo Villaggio è stato capace di creare una maschera che tragicamente ci sbatte davanti la realtà in modo ironico.
Ha paura del potere.
Chi lo conosce sa che è docile e servile con i superiori, ma in casa è una belva, un Dobermann padrone assoluto del telecomando circondato da peroni familiare ghiacciata, mutanda, vestaglione di flanella e frittatone di cipolle.
La signora Pina lo stima moltissimo, ed è una signora dai capelli grigio topo “curiosissimo animale domestico”.
Il ragioniere invece vorrebbe avere il fisico di Harrison Ford ,i soldi di Berlusconi e una donna come la Fennec che lo ami disperatamente.
Consuma la sua vita in una tragica cella della megaditta odiato dal mondo oppure praticando in casa il “cambiacanalismo ,sport dove ha il record mondiale assoluto di cambio di canale ogni dodici secondi.
Un eroe Nazional popolare .
Elogio Fantozzi, perché rappresenta i più deboli, perché rappresenta i più sfigati, perché rappresenta i più sensibili.
Elogio Fantozzi, perché nel suo piccolo cerca di far quadrare sempre le cose a discapito della propria pelle perché non ha altra scelta.
Elogio Fantozzi, perché scala la piramide gerarchica e perde tutto. Perché cura l’amicizia di Filini accettando le più tragiche delle sue iniziative. Perchè ripudia la Corazzata Potemkin a suo rischio e pericolo.
Elogio Fantozzi, perché fa la dieta non mangiando per sei giorni e poi ruba tutto sul tavolo del professore Birkenmayer.
Elogio Fantozzi, perché ha vissuto delusioni e amori maledetti come quello della signorina Silvani ma stima la sua signora.
Elogio Fantozzi, perché quando va votare, scarica il wc nella cabina elettorale.
Elogio Fantozzi, perchè tutti noi siamo un pò Fantozzi.
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