Vangelo e Meditazione della II^ DOMENICA DI AVVENTO-ANNO A

II DOMENICA DI AVVENTO - 15 DICEMBRE – ANNO A
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Durata della lettura: 3 Minuti

Vangelo e Meditazione della II^ DOMENICA DI AVVENTO-ANNO A a cura di Don Giacomo Equestre


Dal Vangelo secondo Matteo 11,2-11

In quel tempo, Giovanni, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere del Cristo, per mezzo dei suoi discepoli mandò a dirgli: «Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?».

Gesù rispose loro: «Andate e riferite a Giovanni ciò che udite e vedete: I ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunciato il Vangelo.

E beato è colui che non trova in me motivo di scandalo!».

Mentre quelli se ne andavano, Gesù si mise a parlare di Giovanni alle folle: «Che cosa siete andati a vedere nel deserto?

Una canna sbattuta dal vento?

Allora, che cosa siete andati a vedere?

Un uomo vestito con abiti di lusso?

Ecco, quelli che vestono abiti di lusso stanno nei palazzi dei re!

Ebbene, che cosa siete andati a vedere? Un profeta?

Sì, io vi dico, anzi, più che un profeta.

Egli è colui del quale sta scritto: “Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero, davanti a te egli preparerà la tua via”.

In verità io vi dico: fra i nati da donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista; ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui».

Parola del Signore

Meditazione

Carissimi è proprio vero che c’è il rischio di innalzare chi non è da innalzare solo perché tutti gli corron dietro … in tanti sono corsi dietro a Giovanni il Battista, ma forse non per tutti era ben chiaro il messaggio della conversione.

Mi pare un po’ quello che accade con Papa Francesco: in tanti corrono dietro al personaggio, poi bisogna davvero vedere chi mette in pratica la sua parola.

Noi dietro a chi corriamo? oggi Gesù direbbe: Ma chi siete andati a vedere a Piazza S. Pietro?

Un personaggio? 

Volevate riuscire nei selfie con lui?   

Avete fatto quasi a cazzotti per accaparrarvi il posto vicino alla transenna e non avete capito che quel messaggio era più importante dello stesso Papa Francesco!

Papa Francesco oggi è il nostro Giovanni Battista: un profeta dei nostri tempi che non è capito come non lo fu lo stesso Giovanni Battista.

Tuttavia, ricordate che qualunque profeta, anche dei nostri tempi, non sarà mai più importante delle vostre scelte.

Il profeta vi indica la strada e scompare. Anche Gesù disse lo stesso di   Giovanni Battista: il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui.

Questa frase sconcerta.

Perché è il più piccolo è più grande di lui?

Lui che aveva richiamato folle nel deserto a battezzarsi come penitenza nel fiume Giordano!

Lui che aveva tante persone al suo seguito, al punto da mandarne alcune a chiedere a Gesù se fosse lui il Messia e Gesù gli risponde con i suoi stessi segni “miracolosi”.

Lui che era in carcere per aver avuto il coraggio di denunciare la bigamia del suo stesso Re d’Israele Erode, che aveva una donna che non era sua moglie.

Lui, che perderà la “testa” – e la vita – a causa di una promessa fatta da Erode alla sua compagna.

Ebbene sì, proprio lui, un grande che è molto poco rispetto ad uno di noi che mette in pratica la parola di Gesù.

In un certo qual modo Gesù ci fa capire che siamo profetici quando pratichiamo il Vangelo.

Se io metto in pratica il Vangelo, se si vede nei fatti che sono cristiano, se la parola scomoda di Papa Francesco che mi invita a vivere il Vangelo della misericodia la accolgo e la realizzo nella mia vita, se non mi vergogno di essere un credente praticante, allora sì che sono profetico, più di Giovanni.

Carissimo … non ti aspettare però la statua gigante, se sei profetico, ti tireranno le pietre o diranno che non vali nulla.

Te lo dico: fidati di ciò che sei perché vali di fronte a Dio non di fronte agli uomini.

E, soprattutto, non avere paura.

Vangelo e Meditazione di Don Giacomo Equestre

Foto: Ambito bergamasco sec. XV, Gesù Cristo indica San Giovanni Battista

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Author: Don Giacomo Equestre