In giro per il mondo, qual è la colazione più sana?

Qual è la colazione ideale, quella italiana, americana, inglese o tedesca?
Durata della lettura: 2 Minuti

Cosa assumere al mattino, appena svegli, prima di iniziare la giornata.

Qual è la colazione ideale, quella italiana, americana, inglese o tedesca?

Post in breve

Colazione italiana

Latte, caffè, fette biscottate, marmellata, yogurt e spremuta d’arancia.

Si possono operare sostituzioni senza incidere nel complesso: tè al posto del caffè, pane tostato invece delle fette, miele in luogo della marmellata, frutta fresca per lo yogurt.

Colazione all’americana

Si beve solo caffè molto lungo o in sostituzione, il tè.

Il consumo del latte nel corso della mattina o verso l’ora di pranzo.

Invece del succo d’arancia con agrumi freschi spremuti, l’orange juice, cioè un liquido fatto con sostanze disidratate con essenze d’arancia in percentuali bassissime.

La parte solida con pane e burro, fette di dolci e torte.

Tanti americani, però, preferiscono la colazione con il salato: prosciutto cotto, formaggio e uova accompagnati con del pane.

Un tipo di colazione molto ricca di grassi, che scatena la produzione di insulina.

Colazione inglese e tedesca

In Gran Bretagna e in Germania si predilige uova e pancetta, sostanze obiettivamente più ricche di proteine e grassi ancorchè uova fritte in padella con brioche salate, cucinate insieme ai wurstel.

Il risultato è una Bomba calorica di grassi saturi, assunti al mattino, in un momento della giornata in cui il corpo non ne ha bisogno perchè per tutta la notte l’apparato digerente ha lavorato per smaltire i residui di una cena abbondante.

Consigli nutrizionali

Secondo uno studio condotto dal noto professor Giorgio Calabrese, docente di scienze dell’alimentazione all’Università Cattolica di Piacenza e commissario dell’Authority Europea per la sicurezza alimentare, ci raccomanda che a prima colazione si devono introdurre nell’apparato digerente cibi liquidi e solidi.

I primi mettono in funzione l’attività gastrica mentre i secondi hanno il compito di svuotare la cistifellea dalla bile.

Quest’ultima funzione ha due finalità: quella di permettere una digestione migliore nel corso della giornata; fare in modo di non accumulare troppa bile nella colecisti, situazione che potrebbe portare alla formazione di calcoli in futuro.

Lo studio ci ricorda, infatti, che la bile che giunge nell’intestino fa si che il cibo viene scisso e digerito senza problemi.

La tipica colazione all’italiana è la migliore perchè fa smaltire la bile e migliora i processi digestivi mettendo stomaco e intestino in condizioni ideali per il resto della giornata.

Il breakfast all’americana invece a breve e a lungo termine, contribuisce a elevati livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue, con possibilità maggiori di ictus, arteriosclerosi e infarto miocardico.

Purtroppo in Italia si preferisce prevalentemente una colazione fatta da cappuccino e brioche.

Il croissant, è composto da acidi grassi saturi, oli vegetali di cocco e di palma o strutto, che sporcano le arterie.

Il consiglio è quello di non mangiarne troppi.

Una sola briosche al mattino basta e avanza, abusarne fa male, meglio mangiare biscotti o fette biscottate accompagnate con miele o marmellata.

AVVERTENZE – Le seguenti indicazioni sono esclusivamente a tipo informativo e non intendono sostituire il parere di figure professionali come medico, nutrizionista o dietista. Il loro coinvolgimento è particolarmente indicato per prescrivere e comporre terapie personalizzate alla persona.

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Author: Alessandro Cannavacciuolo

Nasce a Napoli nel 2000. Giovane dalla buona dialettica e ottima comunicazione sociale. Laureato con il massimo dei voti in Scienze Gastronomiche Mediterranee presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II - Dipartimento di Agraria: il suo obiettivo è intraprendere una carriera professionale nell’ambito manageriale della ristorazione. Dal Luglio 2021 è Giornalista Pubblicista, iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Campania. Esperto in Social Marketing del Food & Beverages.