Gli alberi più famosi d’Italia

Gli alberi più famosi d'Italia: Abete di Douglas in Toscana, Castagno dei Cento Cavalli in Sicilia e Italus in Calabria.
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Durata della lettura: 3 Minuti

Gli alberi più famosi d’Italia sono più impressionanti di un grattacielo e soprattutto millenari: tre alberi tra i più alti e longevi dell’Italia, veri e propri giganti verdi che entusiasmano i visitatori dei luoghi in cui sono presenti.

Andiamo alla scoperta del loro fascino: tutto quello che c’è da sapere su queste piante straordinarie, cogliamo poi un’occasione per fare una gita fuori porta nel rispetto della natura e dell’ambiente che questa “nuova frontiera di monumenti” ispirano.

Post in breve

Abete di Douglas in Toscana, quello più alto

Abete di Douglas in Toscana, quello più alto
Abete di Douglas

Qual è l’albero più alto d’Italia? Si tratta dell’abete di Douglas, posto in Toscana, distante circa 30 chilometri da Firenze e più precisamente situato nella riserva naturale di Vallombrosa.

Il primato, conferitogli nel 2016 dal gruppo di esperti SuPerAlberi, è dovuto alla sua altezza di circa 62,45 metri: nonostante si tratti di un abete di origine canadese sembra essersi ben adattato al clima e al territorio toscano.

Castagno dei Cento Cavalli in Sicilia, quello più grande

Castagno dei Cento Cavalli in Sicilia, quello più grande
Castagno dei Cento Cavalli

Un nome particolare, quello dell’albero più grande d’Italia, che nasconde una leggenda la cui origine si perde nei secoli.

Situato nel cuore del Parco dell’Etna, vicino a Sant’Alfio, si racconta che durante un violento temporale una misteriosa regina e i suoi cento cavalieri, accompagnati da altrettanti destrieri, trovarono riparo sotto le sue fronde.

Il Castagno dei Cento Cavalli, millenario e ricco di fascino, è considerato il più grande del nostro Paese, grazie ai suoi circa 22 metri di circonferenza e altrettanti di altezza.

Italus in Calabria, quello più vecchio

Italus in Calabria, quello più vecchio
Italus

Secondo gli studiosi sarebbe nato addirittura prima dell’anno Mille e non è solo l’albero più vecchio d’Italia, ma anche d’Europa.

Stiamo parlando di Italus, un pino loricato situato su una pendenza rocciosa nell’area protetta del Parco del Pollino, ben al riparo dalle intemperie.

Individuato nel 2017 a seguito di una ricerca condotta dal Parco Nazionale del Pollino insieme all’Università della Tuscia, ha un’età di circa 1.230 anni. Nonostante il parco si trovi a cavallo tra Basilicata Calabria, è questa seconda Regione a essere la dimora di questa pianta antichissima.

Altri alberi monumentali e famosi d’Italia

Un catalogo di dati online visualizzabili su Google maps.

Se invece volete scoprire altri alberi secolari d’Italia, dallo scorso agosto 2020 è disponibile la mappa sul web e su Google Maps.

L’iniziativa è stata promossa dalla La Direzione generale dell’economia montana e delle foreste del MIPAAF, il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.

Grazie al link al catalogo on-line su Google Maps, la ricerca delle piante e le informazioni sulle loro caratteristiche sono rese più facili.

Aprendo infatti il link https://goo.gl/maps/zHq6JTpVxfM4bTpT8 dal pc o dal cellulare, i punti degli alberi monumentali e le informazioni collegate diventano disponibili ogni volta che viene aperto Google maps.

In questo modo diviene molto semplice la loro localizzazione ed è possibile impostare la navigazione dalla propria posizione a quella dell’albero cercato, di cui si possono conoscere le caratteristiche e la storia che ha portato a considerarlo un monumento.

Vedi altri viaggi da fare qui

Author: Alessandro Cannavacciuolo

Nasce a Napoli nel 2000. Giovane dalla buona dialettica e ottima comunicazione sociale. Laureato con il massimo dei voti in Scienze Gastronomiche Mediterranee presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II - Dipartimento di Agraria: il suo obiettivo è intraprendere una carriera professionale nell’ambito manageriale della ristorazione. Dal Luglio 2021 è Giornalista Pubblicista, iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Campania. Esperto in Social Marketing del Food & Beverages.