Il Grinch – la recensione del film

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Durata della lettura: 3 Minuti

Il Grinch è un film diretto da Ron Howard, uscito al cinema nel 2000 e con protagonista Jim Carrey. Scopriamo insieme cosa può insegnarci questo film!

Post in breve

Dal libro al film

Il Grinch (How the Grinch Stole Christmas!) è un racconto del Dr. Seuss, celebre autore di libri per bambini. Il libro è un’opera in rima, con illustrazioni dell’autore stesso, pubblicato nel 1967.

Quando era ancora in vita, il Dr. Seuss aveva sempre rifiutato di cedere i diritti delle sue opere. Dopo la sua morte, sua moglie Audrey Geisel si occupò dell’eredità editoriale e accettò accordi per rappresentare i libri del marito e creare un vero merchandising.

Nel libro, il personaggio di Cindy Chi Lou non ha un ruolo così importante come nel film. Ron Howard, infatti, quando si interessò al progetto, non aveva ancora letto il libro, ma conosceva solo la versione cinematografica. Quando incontrò la vedova del Dr. Seuss, propose di dare un ruolo più ampio a Cindy Lou, di rappresentare i Nonsochi in maniera più materialistica e di creare un background per il Grinch.

Dal testo, oltre alla versione con Jim Carrey, ne è stata tratta un’altra per la tv, nel 1966, dal titolo  Il Grinch e la favola di Natale!. Recentemente (2018) anche Netflix ha prodotto una sua trasposizione animata.

Il Grinch – il vero spirito del Natale

Nella città dei Nonsochi, il Natale si attende più di qualsiasi altra festa dell’anno: tutti sono indaffarati nel comprare regali, nell’addobbare le case e nell’essere il più felice possibile. La piccola Cindy Chi Lou, tuttavia, è alquanto confusa sulla vera natura di questa festività, poiché pensa che, oltre ai regali, ghirlande e fiocchi, debba esserci qualcosa in più.

Decide, così, di invitare il Grinch, un essere verde e peloso che odia il Natale, a trascorrere la ricorrenza in città con tutti gli abitant.

Peccato che per il Grinch l’occasione diventerà il pretesto ideale per mettere in atto un suo piano: rubare i doni del Natale per poterlo così rovinare a tutti. Ci riuscirà o, in qualche modo, scoprirà qual è il vero spirito natalizio?

Il film gode di una regia fantasiosa, in perenne movimento, che segue le strampalate vicende del Grinch e della piccola Cindy Lou. Jim Carrey è meraviglioso nel ruolo dell’avido, burbero protagonista e si deve essere divertito molto, a giudicare dalla performance eccellente. Una scenografia opulente, ricca all’inverosimile, a riempire ogni angolo disponibile, ma che ben rappresenta la natura allegra e festaiola dei Nonsochi. Il duro lavoro del reparto scenico – 4 ore per il trucco prostetico di Carrey- è stato premiato con l’Oscar per il Miglior Trucco

Anthony Hopkins, in originale, è la voce narrante del film e ha registrato tutta la narrazione in un solo giorno.

La pellicola vuole mostrare il vero significato del Natale, il valore dell’accettazione del diverso da sé e della gentilezza. Inoltre, pur mettendo in ridicolo l’eccessivo consumismo delle feste, non lo fa con spirito moralistico e pedante.

Un film per ricordarci che la vera ricchezza è nel calore di chi amiamo e che nessuno, neppure un Grinch, può rubarci il Natale perché non è fatto solo di doni, fiocchi e luci colorate.

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Author: Maria Castaldo

Maria nasce a Napoli nel 1993. Appassionata di libri e cinema fin da bambina, si laurea in Lettere Classiche e Filologia Classica alla Federico II di Napoli e inizia un Master in Critica Giornalistica. Ama scrivere, leggere e guardare film e serie tv e ha trovato il modo di unire le sue passioni con il giornalismo culturale.