Un pontile a Bagnoli, quartiere ad Ovest di Napoli, ricco di bellezza e di luoghi unici al mondo. Famoso già dall’antichità per i suoi stabilimenti: la “passeggiata sul mare” più lunga d’Europa.
Bagnoli, un quartiere di Napoli
Bagnoli è un quartiere ad Ovest di Napoli, conosciuta per gli stabilimenti termali, ma poi col tempo divenne una location per impianti industriali di vario genere fino alla nascita nel 1910 dell’ex Ilva Poi Italsider, che dopo un periodo florido nel 1992 venne dismessa.
A Bagnoli ci sono numerosi luoghi di interesse, uno su tutti è il pontile di Bagnoli.
La passeggiata a mare più lunga d’Europa, una struttura in cemento lunga 900 metri. Inizialmente era il percorso ferroviario dei treni merci e l’attracco delle navi che trasportavano ferro e carbone per l’Italsider.
Dopo anni di degrado e abbandono, il pontile di Bagnoli è stato ristrutturato e riconsegnato al quartiere e ribattezzato come passeggiata sul mare.
Ogni giorno il ponile è frequentato da persone che passeggiano, fanno jogging o fumano una sigaretta davanti un panorama mozzafiato, circondato dal mare, dove è possibile vedere le isole del golfo di Napoli, Ischia, Capri, Procida, l’isolotto di Nisida e il lungomare di Pozzuoli.
Ma purtroppo è circondato ancora oggi, dal degrado e desolazione nonostante siano passati circa 30 anni dalla chiusura dello stabilimento siderurgico.
Cenni storici
Costruito nel 1962, quando lo stabilimento siderurgico dell’ Italsider era in funzione, il pontile era utilizzato per l’attracco delle navi che scaricavano materie prime come il ferro e il carbon-coke.
Il trasporto della merce veniva effettuato con treni che viaggiavano sui binari predisposti, di cui è possibile osservare ancora qualche resto.
A metà del percorso del pontile è rimasto lo scheletro della cabina di scambio, che consentiva un ulteriore collegamento con l’altoforno rosso ancora presente sulla terraferma.